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GPEM in chiave aquilotti

E dunque è ora di tirare le somme in casa nostra: cos’è stato il GPEM in chiave aquilotti? Qualche PB? Gare ottime, mediocri, discrete?

La lode va certamente a Francesco Bazzanella, PB sui 1500m (3’57) e sui 5000m (14’54) e infine sui 3000 m (8’30), in tutti e tre i casi dopo aver condotto gare coraggiose e generose. Luca Quarta manca al primo round, ma alla seconda giornata fa il PB sui 5000m (15’20), alla terza quello sui 3000m (8’50).  Stefano Grimaz vive un periodo magico: prossimo a partire per Rabat (Marocco) per un incontro internazionale, ha corso il personal best sui 1500m (3’56”74) e un buon 800 (1’56), tempi rassicuranti in vista della convocazione per il Marocco; peccato per il ritiro sui 3000m; personale sui 1500m anche per Giovanni Tonini, 4’01 e spiccioli, bene per uno specialista delle siepi e dei cross.

Sul doppio giro di pista, a parte, come già detto, un convincente Grimaz (grintoso fino all’ultimo metro), ottimo l’ennesimo personale di Federico Modica, che scende a 1’59”24, dopo una stagione in continui crescendo (ed è solo al primo anno junior); nei 1500m migliora di 5” il PB (4’10”77).  Da segnalare anche Giorgio Peverato, 2’01”75 (e 4’13”00 sui 1500m) , e Flavio Antolini (allievo), 2’09”87.

E poi e poi… Federico Piccoli! Scendeva sotto i 2′ da junior, poi per anni ha fatto l’allenatore (come tuttora), ma rimettendosi a correre ha già fatto 2’10…con qualche corsetta in più 2’08?…e con qualche allenamento specifico???

 

Un plauso va certamente anche a chi in genere affronta rampe e distanze più lunghe: Andrea Debiasi, allievo, azzurro al Memorial Germanetto, capace di un 4’19 sui 1500m, e di 9’18 sui 3000m.

Anche le donne non sono andate male (ma forse questa volta… hanno fatto meglio i maschietti). Ferma la Tecchio, per motivi direi….assai dolci!, la Ferretti ha forse un pochino (ma solo un pochino) deluso: ci si aspettava un doppio PB sulle sue distanze, 800m e 1500m: in effetti sul doppio giro di pista l’ha quasi eguagliato…ma sui 1500m si è fermata a quello che per lei dovrebbe essere ormai un “normale” 4’50. Con la gara giusta si può scendere assai, già nel 2008. Ma brava per la costanza delle prestazioni in queste stagioni, una novità per la gazzella di Lisignago.

Elektra Bonvecchio lancia sfide, promette e non tradisce: il meglio lo fa sugli 8′, 2’23”12, che è PB, e viene dopo una gara solitaria e “cattiva” (primo giro in 1’07); all’ultimo martedì si concede un nuobo personale (10’34 sui 3000m). Lorenza Beatrici piace davvero: la domenica fa le gare di corsa in montagna, il martedì una sgambatina in pista…al GPEM: dopo essere giunta settima ad Adrara San Martino, 2a prova dei Camp. It. Corsa in Montagna, sigla il proprio personale sui 5000m in una serata oltretutto alquanto afosa (18’09); nella tera serata corre i 3000m in 10’29, che pure non è male.  Alessia Fontanari e Jessica Scarpelli proseguono con i loro progressi: non esagerati, ma continui (2’43 per la prima, 2’46 per la seconda, naturalmente sugli 8). L’altra bella notizia in rosa non viene dal mezzofondo, ma dal salto con l’asta: nella gara di cotnrono del secondo martedì Chiara Zanelli salta 3.65m. E il martedì prima Giacomo Perli fa il personale, 3.90.

E i più piccoli? Sono allievi di Piccoli…Federico-si perdoni il bisticcio di parole. Federico Rosa è ancora ragazzo ma già fa sul serio sui 1000, che vince in 3’07 nella seconda serata, per poi scendere a 3’5 nella terza. La piccola Nicole Carpentari, cat. ragazze, ha corso i 600m in 2’01, ora ha imparatao a contare i giri…tra fatica e agitazione è tutt’altro che scontato, persino per gli adulti! Margherita Rossi, esordiente, sorride entusiasta tra una gara e l’altra, al GPEM ha fatto 2’04 sui 600m; e l’esordiente Mirko Tomasi scende sott i 2′ (1’57).

Poi crescono, magari inziano a viaggiare come Grimaz, o Bazza.

Poi crescono ancora, e continuano andar forte: vedi quel che succede a Romana Verones, vincitrice tra le over 40, e a Manfred Premtstaller, classe 1962, ancora 15’43 sui 5000m, 4’16 sui 1500m, e 9’15 sui 3000m. Tanto di cappello!!!

Un pensiero su “GPEM in chiave aquilotti

  • Elena…ma non devi partire per Creta?
    Non è che a forza di scrivere ti dimentichi di decollare?

    per il resto, complimenti a tutti…

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