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Benedetti su Bobbato, stellare e solitaria la Tomasini

Giordano Benedetti e Maurizio Bobbato (foto Redi)
Giordano Benedetti e Maurizio Bobbato (foto Redi)

E’ da 31 edizioni ormai che il Marzola 80 propone agli atleti un ricco menu di gare ideali per concludere con onore la stagione agonistica.

La kermesse, che ha avuto luogo sabato 30 agosto di pomeriggio al Campo scuola di Trento, nacque alla fine degli anni ’70 per fare da trampolino di lancio alla squadra di atletica del Marzola (antenata dell’attuale Atletica Trento cmb), e porta nel nome un auspicio: quello di emergere nel 1980 tra le migliori società italiane ai campionati societari.

Oggi come oggi al Marzola 80 gareggiano i migliori italiani, oltre che i migliori regionali.

 

marzola80

Un esempio su tutti: gli 800m maschili, gara che ha proposto il gustoso duello tra Maurizio Bobbato e Giordano Benedetti.

Il primo è niente meno che medaglia di bronzo agli Europei indoor di Birmingham 2007; capace quest’anno di correre in 1’45”93, è stato tre volte campione italiano sugli 800m. Il secondo, enfant du pais, è un giovane lavisano che nel 2008 si è concesso il lusso di vincere quattro titoli italiani juniores (800-1500m indoor e outdoor) e di giungere sesto ai mondiali under 20 di Polonia, sugli 800m. Qui al Marzola 80 ha voluto testare le gambe, ma tra poche settimane dovrebbe trovare la condizione per andare a caccia di un PB, dopo l’exploit di inizio stagione a 1’47”52 ( il record italiano junior, 1’46”93, non è lontano). L’ha spuntata Benedetti, ex aquilotto ora in forza alle Fiamme Gialle, che ha battuto Bobbato in 1’50’51. Il lavisano si è così aggiudicato anche il 10. Memorial Oscar Degasperi, riservato al miglior atleta junior della gara degli 800m e intitolato al mezzofondista dell’allora Virtus Voltolini deceduto tragicamente in un incidente in moto.

 Nella medesima gara, ancora PB per Federico Modica: 1’58”50 per il ragazzo con la passione dell’atletica e della fotografia, in costante progresso sul doppio giro di pista. Progressi anche per Flavio Antolini, 2’10, e Valerio Antolini, 2’13.

Il miglior risultato tecnico di giornata è andato a Doris Tomasini, la velocista del US Quercia che per poco ha mancato la convocazione olimpica sulla quattro per 100. Oggi ha vinto agevolmente in 11”69. Al maschile, non è stato da meno Davide Deimichei, anche lui US Quercia, vittorioso in 10”67.

Gara da seguire certamente quella dei 3000m maschili: dall’esito incerto fino alla fine, la competizione ha proposto la vittoria conquistata autorevolmente nell’ultimo giro da Francesco Nadalini, GS Valsugana, che in 8’17 manca di un secondo il personale. Secondo Massimiliano Corso, Atl. Dolomiti Belluno, che chiude in 8’19, terzo Liberato Pellecchia dell’Aeronautica e quarto Peter Lanziner dell’US Quercia entrambi ancora sotto gli 8’20. 8’31”36 per l’aquilotto Francesco Bazzanella, frenato da un quadricipite dolorante, 9’23 per il camoscio Andrea Debiasi, allievo azzurrino della corsa in montagna.

Gli 800m femminili registrano una Berlanda solitaria ma autorevole, prima in 2’09”80 davanti a Margherita Magnani, CUS Bologna, 2’10’37. Vince la seconda batteria l’aquilotta Valeria Bonenti, che con 2’24 migliora il proprio personale di ben 7 ” e fa il buco tra sé e le avversarie. 2’50 l’altra allieva dell’Atl. Trento cmb, Jessica Scarpelli. La gara dei 400m piani donne era valevole per il primo Memorial Federica Bampi, la giovane atleta laureata in Biotecnologie agroindustriali e velocista specializzata proprio nei 400m piani, incorsa in un grave incidente letale a inizio giugno di quest’anno. Visto il ritiro attorno ai 150 m della favorita Sabrina Mutschlechner, reduce dai Mondiali junior di Polonia, la vittoria è andata a Lara Rocco delle Fiamme Oro Padova in 56”39. Francesca Zanella, della società organizzatrice, fa 64”11.

Nei 3000m donne dominio di Micaela Bonessi del SV Sterzing, allenata da Ruggero Grassi e quest’anno in evidenza anche sui 3000m sipei ai Campionati italiani individuali di Cagliari: al Marzola 80 ha vinto agevolmente in 9’32 davanti a Giovanna Epis e Sonia Conceicao. Quinto posto con 10’34 per Elektra Bonvecchio. Il Memorial Massimo Eccher, giovane e promettente atleta dell’allora Cavit Virtus Marzola, campione regionale juniores dei 400hs, morto drammaticamente in un incidente stradale, è andato al vincitore della gara dei 400 hs, Francesco Filipponi dell’Atl. Studentesca Cariri. Nel salto triplo, vittoria al talentuoso Silvano Chesani delle Fiamme Oro Padova, 14.81 il suo miglior salto.

E’ un aquilotto, Nicola Scarpetta, a vincere la gara del martello:il ragioniere non è soddisfattisimo della misura (45.42), ma può vantare quest’anno, oltre che un secondo posto tra gli assoluti ai regionali, 3 titoli italiani M 35 (martello, “martellone” e disco). Nell’asta femminile vince l’atleta di casa Chiara Zanelli, di ritorno da un viaggio in America e dunque poco allenata ma comunque vittoriosa.

Salta a 4.20 il vincitore dell’asta maschile, Marco Colomba dell’Athl. Club 96 Bolzano, bronzo per Giacomo Perli, 3.80.

Presenti al meeting Renato Pegoretti, assessore allo sport del Comune di Trento, e, per la Cassa rurale- tra gli sponsor principali assieme alla cmb, Trentino verde, Collini e Siram-, Fracalossi e Pedrotti; via fax sono arrivati anche i saluti del presidente della provincia Lorenzo Dellai e dell’assessore Tiziano Mellarini. Note di apprezzamento per il Marzola 80, che vanno certamente a gratificare lo staff organizzativo, composto di volontari del GS Marzola e dell’Atl. Trento cmb, questi ultimi ora in breve pausa prima dell’impegno per il 21 settembre, i campionati italiani lunghe distanze di corsa in montagna.