E’ una grande gara quella degli 800 femminili, non solo perché incorona la Berlanda regina, ma perché ne designa già l’erede: dopo la regina, la principessa Francesca Endrizzi. Gara avvincente dal primo all’ultimo metro, con avvicendamenti continui in testa, ma una conduzione sostanzialmente targata Berlanda, desiderosa di rifarsi dopo la debacle di Padova.(Foto 1: Bazzanella, Foto 2: Berlanda, foto 2 di Marco Togni, vd. sito www.marcotogni.it)
E così non si fa passare sul rettilineo dalla pur quotata Argentina Paolino, e sigla un ottimo 2’05’’60, non lontano dal suo PB. La sorpresa: in scia c’è la quattrocentista nonesa Francesca Endrizzi, che farebbe bene a convertirsi al doppio giro di pista: quel 2’07’’20 presagisce progressioni che la proietterebbero ai vertici delle graduatorie stagionali nazionali. Figlia del noto allenatore clesiano, ora responsabile FIDAL del mezzofondo, Francesca è “nata”, atleticamente parlando, come velocista, e per anni ha svezzato le gambe sul giro della morte. Questa lunga militanza nel regno del lattato puro fa ora da ottimo trampolino di lancio per una disciplina che è già mezzofondo, ma veloce: un nuovo regno, nel quale in futuro divenire, da principessa, regina.
Ma per ora la corona è ancora saldamente in testa a Eleonora, della quale fa piacere registrare il ritorno ai suoi livelli, in un 2007 brillante più in allenamento che in gara. Rimane molto dietro la Bavaersco (2’14), si comportano bene le regionali (leggi Chiusole), da registrare il nuovo PB di un’aquilotta, è Erica Ferretti (2’17’’22).
Meno appassionanti i 5000 m maschili, dove Justus Kiprono ammazza la gara: troppo grande il distacco. Con 13’52 saluta tutti, è bravo Postinghel a inseguire e chiudere in 14’48 davanti a Devis Zucconi, bene il nostro Francesco Bazzanella, che dopo una gara coraggiosa, passata a tirare il gruppo, tiene anche nei passaggi più difficili e chiude in 15’10’’27 (PB), scende sotto i 16’ Dellai.
Tra le donne gara solitaria per Barbara Tava, 17’27, ottima Mirella Bergamo che però viene superata alla fine da Bottura, che con una gara coraggiosa sarebbe potuta scendere sotto i 18’.
Gli 800m sono un’infinita serie di batterie, il più forte è Cesare Lazzaroni dell’Atl. Insieme New Foods Verona (1’54’’72), primo regionale Girardello(1’55’’59), il giovane Grimaz è sotto i 2’, dopo un avvio deciso paga nel finale.
Attenzione alle cadette: Mazzer Beatrice è capace di correre i 1000m in 2’55’’54, sfida al centesimo tra le ragazze: 3’07’’24 di Bottega contro 3’07’’29 di Carradore, quasi sul fil di lana, al maschile, anche Magoga Mekonen e Andrea Salvadore (2’37 e 2’39). Tra i ragazzi, vince Davide Zinni in 3’04’’47.
Questo è quanto, sul mezzofondo. Ma a dispetto del nome il GPM è di più: lancio del disco, vince Traficente con 44.81 sul nostro Scarpetta (36.50), nell’asta nientemeno che il meranese Manfred Menz, 5.10, quarto Giacomo Perli, e nel triplo femminile Monika Mueller con 10.78 la spunta sull’astista Zanelli (10.73).
Ora è il momento delle verifiche, in laboratorio i conteggi per le classifiche provvisorie dopo due giornate: al terzo martedì si deciderà tutto.